Attualità

 

La Chiesa Evangelica di Anghiari insieme a Thomas e Rebecca Kroeckertskothen offre ai bambini dall'età di 8 ai 12 anni l’iniziativa “Costruiamo insieme una città di Lego”, un’attività già proposta a Sansepolcro nel 2018.

 

 

 

Il progetto consiste nel cooperare per costruire insieme una città dove ognuno possa inserire una piccola parte realizzata con le proprie mani, senza scoprire fino alla fine quale forma avrà preso la città.

 

Ci saranno a disposizione quasi un milione di mattoncini e pezzi Lego.

 

I bambini vengono invitati a ricercare tra i materiali, esplorando, selezionando e scegliendo. Ognuno può scegliere quale parte della città costruire sperimentando la fantasia nel farlo e di mettere in comune con gli altri bambini le costruzioni e le proprie abilità.

 

Il punto di partenza è una riflessione che prende avvio da ciò che la Bibbia dice rispetto al creatore della vita, alla creatività e il desiderare il bene della città e della comunità in cui si vive e al saper operare accordandosi.

 

 

 

Le attività saranno aperte nel pomeriggio a tutti i bambini iscriti.

Alla fine del percorso domenica 5 Marzo alle 16.30 ci sarà "l'inaugurazione della città".

 

 

La partecipazione è gratuita.

 


Presentazione con l'autore Paolo Moretti del libro:

Maria la madre di Gesù nei vangeli


L'amore - quello vero
L'amore - quello vero

Live e con Zoom

Incontri settimanali:

Culto di adorazione: domenica10.30

Studio biblico: giovedì 18.30

CristianiOnline




Un messaggio importante

Carissimi lettori,

 

ci troviamo in una situazione brutta. A causa dell'emergenza sanitaria nazionale siamo tutti bloccati a casa. Ormai è un’emergenza sanitaria globale. Siamo quasi tutti fisicamente separati dai nostri cari, dai nostri amici, dai nostri parenti, dai nostri concittadini.

 

Sicuramente alcuni si sentono esclusi, isolati e impauriti, a causa di una crisi del cui esito non sappiamo niente. Per alcuni magari aiuta cucinare, o Netflix, o cantare dai balconi. Umanamente lo posso anche capire. Oppure lo slogan #adratuttobene. Forse aiuta per qualche giorno, ma siamo onesti, tutte queste possibilità non sono un aiuto efficace per sconfiggere la brutta sensazione di non avere più il controllo della nostra vita.

 

Ancora non c’è una cura per il virus, ancora il rischio di essere contagiati è molto alto, ancora le conseguenze di un'infezione per alcuni possono essere molto gravi.

 

In questi giorni, essendo chiusi in casa con mia moglie, abbiamo molto tempo per riflettere.

Ho pensato di condividere qualche riflessione che possiamo trarre dalla Bibbia.

 

Anche la Bibbia parla di un’epidemia, di un virus letale che però non si trasmette attraverso il contatto fisico. Tutta l'umanità è già infettata, senza eccezione.

Si chiama peccato.

 

Il peccato, dice la Bibbia nella lettera dell'apostolo Paolo ai Romani, è universale.

 

In Romani 3:23 dice: “Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio”

e ancora in Romani 5:12 “Perciò, come per mezzo di un solo uomo il peccato è entrato nel mondo, e per mezzo del peccato la morte, e così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato...”

 

Il peccato porta delle conseguenze terribili nella nostra vita: isola, separa, porta sofferenza, paura e distruzione. Infine la morte; non solo fisica, ma eterna, cioè l'eterna separazione da Dio.

 

Come possiamo sconfiggere il peccato? Come possiamo evitare di essere separati da Dio per sempre?

 

Alcuni pensano di poterlo fare con le proprie forze o con la religione. Ma si rendono conto che nessuno di noi può cambiare niente. Perché non esiste una cura o un vaccino da parte nostra contro il peccato.

 

Alcuni ci hanno chiesto come possiamo avere speranza davanti a una realtà così devastante?

 

La nostra risposta è che conosciamo Colui che ha risolto il problema del peccato per sempre. Dio è venuto per salvarci. Gesù è venuto per vivere tra gli uomini, senza protezione contro il virus del peccato. Lui come figlio di Dio, senza peccato, ha preso su di sé tutti i nostri peccati ed è morto proprio al posto nostro sulla croce. Come dice in Romani 3:23 e 24:

"Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio ...

ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù”.

 

Gratuitamente!

Che bella notizia!

 

La salvezza è un dono! Devo solo accettare questo dono. Ma come posso farlo? Nel vangelo di Giovanni 3:36 Gesù dice: "Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l'ira di Dio rimane su di lui".

 

Per rimanere nel tema del Corona virus, se io ho un farmaco che ti può salvare subito dalla tua malattia e se te lo offro gratuitamente, hai due opzioni: o lo prendi o lo rifiuti.

 

Tanti in questi giorni hanno paura di poter prendere una malattia che sicuramente può causare sofferenze.

 

Per il peccato, invece, esiste una soluzione, il perdono di Gesù. Non rifiutare di credere in Gesù, ma accetta il dono della salvezza.

 

Noi parliamo della fede perché vi vogliamo bene. Se avessi un farmaco contro il Corona virus, non lo daresti ai tuoi amici?

 

Noi abbiamo sperimentato la salvezza, perciò non possiamo non parlarne.

 

Ti invitiamo a leggere la Bibbia, la Parola di Dio per scoprire l’amore e la cura che Dio ha per noi.

Un affettuoso abbraccio virtuale,

Thomas con Rebecca